Amore, gioia e luce sono qualità divine che
si riversano ín te incessantemente, anche se tu forse sai recepirle in modo
consapevole solo quando intorno a te tutto va bene.
Allora trovi bella la vita, provi
gratitudine per ciò che essa ti offre e sei disponibile e aperto verso il tuo
prossimo; ma bastano una contrarietà, un ostacolo, una piccola aggressione ai
danni del tuo castello incantato ed ecco che il tuo atteggiamento muta all'istante
e ti trovi a pensare: "Se le regole sono queste, anch'io sono pronto a tirare fuori le unghie!". E invece sono
proprio quelli i momenti in cui hai maggiormente bisogno di ricevere ed
effondere quelle qualità divine.
E sei in grado di farlo perché qualsiasi
circostanza esterna è, per sua natura, neutra; non ha nessuna connotazione
intrinsecamente negativa. Lo sai da tempo, da lunghissimo tempo perché hai
avuto modo di sperimentarlo in chissà quante esistenze!
A ogni aspetto "negativo" di una
situazione ne corrispondono sicuramente uno o più positivi, importanti spunti
di crescita. Al solito sta a te portare l'attenzione sull'uno o sugli altri e
cogliere quell'aspetto di neutralità, di non coloritura che è la caratteristica
essenziale di ogni evento che la vita ti porge.
Quando ti poni in questa prospettiva il
flusso di luce, gioia e amore non viene interrotto e tu sei sostenuto da una
grande forza che ti aiuta a scalare le montagne che trovi sul tuo percorso,
anche le più impervie, o a... spostarle!
Infatti, una volta radicato questo pensiero
nella tua interiorità più profonda, sarai realmente consapevole di essere
l'unico responsabile della tua vita e allora saranno le montagne stesse a
scansarsi al tuo passaggio.
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
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