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"Spostare le montagne" di Dede Riva


Amore, gioia e luce sono qualità divine che si riversano ín te incessantemen­te, anche se tu forse sai recepirle in modo consapevole solo quando intorno a te tutto va bene.
Allora trovi bella la vita, provi gratitudine per ciò che essa ti offre e sei dispo­nibile e aperto verso il tuo prossimo; ma bastano una contrarietà, un ostacolo, una piccola aggressione ai danni del tuo castello incantato ed ecco che il tuo at­teggiamento muta all'istante e ti trovi a pensare: "Se le regole sono queste, anch'io sono pronto a tirare fuori le unghie!". E invece sono proprio quelli i mo­menti in cui hai maggiormente bisogno di ricevere ed effondere quelle qualità divine.
E sei in grado di farlo perché qualsiasi circostanza esterna è, per sua natura, neutra; non ha nessuna connotazione intrinsecamente negativa. Lo sai da tem­po, da lunghissimo tempo perché hai avuto modo di sperimentarlo in chissà quante esistenze!
A ogni aspetto "negativo" di una situazione ne corrispondono sicuramente uno o più positivi, importanti spunti di crescita. Al solito sta a te portare l'at­tenzione sull'uno o sugli altri e cogliere quell'aspetto di neutralità, di non colo­ritura che è la caratteristica essenziale di ogni evento che la vita ti porge.
Quando ti poni in questa prospettiva il flusso di luce, gioia e amore non vie­ne interrotto e tu sei sostenuto da una grande forza che ti aiuta a scalare le montagne che trovi sul tuo percorso, anche le più impervie, o a... spostarle!
Infatti, una volta radicato questo pensiero nella tua interiorità più profonda, sarai realmente consapevole di essere l'unico responsabile della tua vita e allora saranno le montagne stesse a scansarsi al tuo passaggio.

Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.

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