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Mettersi in cammino

  Mettersi in cammino Intorno a te stanno succedendo grandi cose e altre, ancora più grandi e sorprendenti, si verificheranno nei giorni a venire. Se il tuo cuore è aperto — o si sta aprendo — e si prepara a ricevere questi semi di trasformazione, a depositarli nella tua interiorità, a nutrirli con il tuo pensiero amorevole fino a farli germogliare e crescere rigogliosi, diverrai protagonista di un grande salto evolutivo. Tuo, prima di tutto, e dell'intera umanità. Più numerose saranno le anime che acquisiranno coscienza e collaboreranno a favorire il mutamento, più esso avverrà in modo dolce e naturale. La voce dei profeti di catastrofi, dei predicatori apocalittici è solo una campana, una campana dai rintocchi assordanti, necessaria per chi vuole ancora tenere chiusi íl cuore e la mente. Ma tu sei già sul cammino, forse stai addirittura anticipando il processo, bruciando tappe evolutive che in altre circostanze avrebbero richiesto tempi lunghissimi. Tu puoi lavorare per prepara
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L'armonia dell'Uno

  L'armonia dell'Uno È giunto per te il momento di: —           diventare consapevole della tua luce e della tua ombra, così da vivere nella giusta luminosità; —           conoscere il tuo maschile e il tuo femminile, affinché, dalla loro unione, tu possa trarre costante forza creativa; —           divenire cosciente della tua destra e della tua sinistra, perché razionalità e immaginazione si fondano senza attriti; —           entrare in contatto con il tuo sole e la tua luna, cosicché l'azione venga sorretta dall'intuizione; —           ascoltare il tuo cuore e la tua mente, fino ad avvertire un unico messaggio; —           sentir vivere in te il tuo Buddha, pensiero d'amore, e il tuo Cristo, sentimento d'amore, fino a che si fondano nell'armonia dell'Uno. Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.

ALADIAH, l'Angelo della Grazia

ALADIAH, l'Angelo della Grazia. Se esamino i miei rapporti interpersonali passati, trovo alcune situazioni nelle quali, a causa di una sensibilità ampia ma incontrollata, ho reagito in modo affatto produttivo: per timore di vedere sconvolto il mio precario equilibrio, anziché cercare nuovi punti di riferimento, mi sono irrigidito, precludendomi la possibilità di rapporti di scambio appaganti. Oggi, Aladiah, Fratello della Grazia che rende Sensibili, sono in grado di comprendere che proprio questa sensibilità è il mio punto di forza perché mi consente di recepire le informazioni provenienti dalla mia interiorità, dai miei interlocutori, dal Pianeta e dal Cosmo, di comunicare con tutti questi piani e agire in conformità. Posso finalmente aprirmi al mio sentire per gioire della sua intensità e immettere questa gioia in ogni istante della mia esistenza, e, poiché la gioia non passa mai inosservata, profonderla a piene mani a tutti coloro che, trovandosi a incrociare il mio cammino, ne

1 maggio — 9 HAZIEL, l'Angelo del ricordo che perdona Epiteto cristiano: Dio misericordioso

  1 maggio — 9 HAZIEL, l'Angelo del ricordo che perdona Epiteto cristiano: Dio misericordioso Cherubini: Urano, Urano Informazione: Misericordia di Dio che perdona e dona tutto Periodo di competenza: 1-5 maggio Ogni volta che nella mia vita mí sono sentito incompreso, offeso, prevaricato, danneggiato, ho emesso un giudizio negativo nei confronti dei presunti responsabili, che ha eretto tra me e loro una barriera invalicabile. Non volevo più avere a che fare con queste persone, non rendendomi conto però che, proprio per il rancore che nutrivo nei loro confronti, il legame tra noi era più forte e distruttivo che mai. Lontana da me l'idea di perdonare, avrei voluto che la mia sofferenza diventasse la loro, magari con gli interessi. Ora, Haziel, Fratello che rifletti l'incommensurabile Grandezza del Cuore di Dio, sono pronto a comprendere che, se non sono riuscito ancora a perdonare, è perché ancora ho qualcosa da perdonare a me stesso: parole che non avrei voluto espri

Fioritura

  Ci sono piante che fioriscono una volta all'anno, altre due volte, altre invece hanno cicli di fioritura molto lontani nel tempo: dieci, vent'anni. Per tutte comunque viene il tempo di coprirsi di fiori. Questa legge della natura vale anche per te e il tuo momento di fiorire potrebbe essere proprio òra; se avverti in te nuovi fermenti, nuovi impulsi che ti stimolano a uscire all'esterno con azioni giuste e utili per te e per il tuo prossimo, probabilmente è giunto il tuo momento di sbocciare. Se nulla di questo sta avvenendo, non rattristarti, non pensare che la primavera ti abbia dimenticato; stai semplicemente preparandoti alla tua fioritura personale, approntando le energie necessarie ed elaborandole perché sia splendida come non mai. E, come è importante il momento in cui schiudi i tuoi fiori, altrettanto lo è la fase silenziosa del prepararti a esso; non ci potrebbe essere il manifestarsi del fiore in tutta la sua bellezza se prima non ci fosse il lavorio energ

ACHAIAH, l'Angelo dell'attesa consapevole

ACHAIAH, l'Angelo dell'attesa consapevole Epiteto cristiano: Dio buono e paziente Serafini: Nebulosa centrale, Mercurio informazione: La pazienza che placa Periodo di competenza: 21-25 aprile Tutte le volte che mi sono lasciato prendere dall'impazienza ho ottenuto risultati miserrimi: non ho lasciato all'altro il tempo che gli era necessario, ho emesso un giudizio di inadeguatezza nei suoi confronti, ho raggiunto solo parzialmente l'obbiettivo, mi sono caricato di un sentire pesante che ha lasciato residui lenti a stemperarsi. L'osservazione della natura, però, mi ha insegnato che ogni essere vivente ha un suo tempo per sbocciare e maturare. Allora, Achaiah, Fratello dai Tempi Giusti, sono pronto a sintonizzarmi con i ritmi dei miei interlocutori e delle situazioni che la vita mi porge. Sono pronto a comprendere che ogni rapporto necessita di una gestazione articolata in varie fasi: la preparazione che, come per il seme, avviene al buio, nell'interio

Elaborazione

  C'è in te un elemento potentissimo, il tuo corpo astrale, il grembo delle tue emozioni. Molto potente sia nel bene che nel male, perché è una dimensione che continua a muoversi tra due poli di segno diverso, il positivo e il negativo. È così forte che, a volte, ti sembra che sia esso a gestire la tua vita, costringendoti a seguire ora una direzione, ora l'altra, in un'alternanza assolutamente incontrollabile; oppure, situazione ancora più difficile, a volere e non volere contemporaneamente la stessa cosa con un atteggiamento tanto lacerante quanto sterile e doloroso. Il tuo astrale è forte sì, ma è pur sempre uno strumento a tua disposizione: puoi allora elaborare la tua paura in stimolo all'azione, la tua ansia in determinazione, il tuo senso di inadeguatezza in serena fiducia in te stesso, il tuo senso di colpa in perdono, la tua solitudine in senso di unità, la tua sofferenza in resurrezione, la tua critica in comprensione  ........................................