Ci sono persone che si accettano solo
quando compiono cose particolari: quando sono eccezionalmente buone,
intelligenti, disponibili, abili ecc. Questo però rientra nella norma; è
naturale infatti sentirci gratificati da un nostro comportamento coronato da
successo.
La cosa veramente eccezionale, invece, è
accettarsi quando si è normali, quando si vive la propria vita quotidiana così,
in modo semplice e naturale.
Nel primo caso tra te e il tuo accettarti
c'è un giudizio, un giudizio che è positivo unicamente a motivo di quella
azione, ma che diventerebbe automaticamente negativo se l'azione fosse di
segno contrario.
Nel secondo caso il tuo accettarti dipende
esclusivamente da un sentimento di apertura nei confronti della Vita - e di te
stesso, quindi - così come essa è, indipendentemente da giudizi, etichette e
stereotipi.
E questo è un autentico atto d'amore.
Non è necessario essere uomini eccezionali;
essere uomini è già un'impresa abbastanza grande!
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
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