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"La forza del Sé" di Dede Riva

Se ti succede di svegliarti senza gioia, prima di buttarti nella tua giornata, che rimarrebbe segnata da questa nota, condizionando il tuo sentire, il tuo pensiero e ogni tua azione, fermati un istante - ti basta veramente una mancia­ta di minuti - chiedi al tuo Sé di manifestarsi e àncorati a Lui.

Il Sé è un enorme serbatoio di gioia e serenità, a tua completa disposizione; non c'è ora del giorno in cui tu possa trovare il cartello "chiuso" sulla sua por­ta. E non c'è, né ci sarà mai l'eventualità che tu ne possa trovare uno recante la scritta "esaurito". Le sue potenzialità sono infinite, perché derivano diretta­mente da Dio.

Può capitare a volte che questa gioia non riesca a fluire fin nel corpo fisico, ma questo non dipende dal Sé. Dipende piuttosto dal fatto che qualcuna delle dimensioni che ti compongono non è in perfetta forma e non riesce a veicolare l'informazione. Ma neanche di questo devi preoccuparti, perché il Sé non si la­scia scoraggiare facilmente; una volta che l'hai interpellato, farà di tutto per offrirti ciò che gli hai chiesto.

Questo forse comporterà dei cambiamenti nella tua vita: potrà essere che tu avverta il desiderio di fumare meno o di una diversa alimentazione o di modifi­care il tuo linguaggio. Ascolta questi segnali, assecondali e nel giro di brevissi­mo tempo la gioia e il sorriso diverranno i tuoi compagni quotidiani. Non la gioia forzata e il sorriso meccanico che dentro, però, lasciano il deserto, ma una reale, autentica, tangibile sensazione di leggerezza e di felicità.

Non chiedere a te stesso un atto di fede - ne hai già fatti anche troppi - sperimenta questa possibilità subito.

Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.

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