Mi è stato detto che sono nato sotto una
macchia originale che ha fatto di me un peccatore ancora prima che io fossi in
grado di peccare. Questo mi ha posto in una condizione di indegnità di fronte a
Dio che ha indotto in me un sentimento di paura in attesa della punizione e ha
frustrato, a volte, la mia aspirazione a riunirmi a Lui. Tutto ciò non ha
contribuito certo a favorire la mia crescita.
Ho avuto modo di apprendere in seguito che ciò che veniva definito peccato, inserito in una prospettiva diversa, acquisiva una valenza più ampia e illuminante nel concetto di karma — il significato del termine è "azione" — la legge di causa/effetto dell'operare, secondo la quale ogni azione provoca un effetto che, a sua volta, diventa causa di un'azione successiva, tracciando nella vita di ogni uomo un filo conduttore che conferisce senso a ogni evento. Il karma non implica quindi alcuna connotazione punitiva, ma piuttosto di riarmonizzazione di equilibri turbati, di apprendimento di nuovi insegnamenti, di acquisizione di nuove qualità.
Scopro ora, grazie a Te, Cahetel, Ricetrasmittente Antenna di Luce, che ciò che mi ha accompagnato fin dalla nascita non è una macchia, ma la benedizione del Cielo. Da sempre sono stato nutrito dalla Luce divina, quella Luce che dà una forma al caos e vita a quella forma. Come una coppa costruita per ricevere, sono aperto ad accogliere questa forza vivificante e, una volta colmato, provo incontenibile il desiderio di offrirla per portare vita laddove il mio cuore e la mia mente conducono il mio agire.
Insieme a Te, con gratitudine. E così sia.
L'azione del giorno
L'azione del giorno
Accendo una candela e ne guardo la fiamma
per qualche istante. Poi chiudo gli occhi e immagino che quella luce dorata
entri in me sull'onda dell'inspiro e mi colmi di energia creativa
nell'espirazione. Continuo per sette volte.
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
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