ACHAIAH, l'Angelo dell'attesa consapevole
Epiteto cristiano: Dio buono e paziente
Serafini: Nebulosa centrale, Mercurio
informazione: La pazienza che placa
Periodo di competenza: 21-25 aprile
Tutte le volte che mi
sono lasciato prendere dall'impazienza ho ottenuto risultati miserrimi: non ho
lasciato all'altro il tempo che gli era necessario, ho emesso un giudizio di inadeguatezza nei suoi
confronti, ho raggiunto solo parzialmente l'obbiettivo, mi sono caricato di un
sentire pesante che ha lasciato residui lenti a stemperarsi. L'osservazione
della natura, però, mi ha insegnato che ogni essere vivente ha un suo tempo per
sbocciare e maturare.
Allora, Achaiah, Fratello dai Tempi Giusti,
sono pronto a sintonizzarmi con i ritmi dei miei interlocutori e delle
situazioni che la vita mi porge. Sono pronto a comprendere che ogni rapporto
necessita di una gestazione articolata in varie fasi: la preparazione che, come
per il seme, avviene al buio, nell'interiorità della persona, il radicamento
che consente di trovare solidità e sostentamento, l'uscire alla luce cercandone
il nutrimento, porsi nella posizione più favorevole per interagire
con le forze dell'ambiente circostante, e finalmente sbocciare in un'esplosione
di vita che mette gioia nella Vita stessa, la onora e la glorifica. La
differenza tra me e il fiore è che esso compie tutto questo naturalmente e a me
è data invece la libertà di attuarlo in piena consapevolezza, sintonizzandomi
sui ritmi vitali della grande "legge del ciclo".
Insieme a Te, con
gratitudine. E così sia.
L'azione del giorno
Osservo oggi un fiore in boccio, notandone i particolari: la
forma, le dimensioni, il colore, il grado di apertura. Continuo nei giorni successivi
a seguirne lo sviluppo, attendendo, con calma e trepidazione insieme, il suo
sbocciare.
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
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