Quanto l'uomo crede di essere LIBERO per raggiungere il suo vero scopo nella vita? Serata con Bruno Pepe
QUANTO L'UOMO CREDE DI ESSERE LIBERO PER RAGGIUNGERE IL SUO
VERO SCOPO NELLA VITA?
Serata online gratuita con Bruno Pepe
Mercoledì 27 Gennaio ore 20:30
Per registrarsi: https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZYscOmgrT8iGtY54Rs9-FbnzfHdTIyxOzrN
"L'uomo moderno vive nel sonno; nato nel sonno, egli muore
nel sonno. Ora riflettete soltanto su questo: che cosa può conoscere un uomo
che dorme? Se ci pensate, ricordandovi nello stesso tempo che il sonno è la
caratteristica principale del nostro essere, vi diverrà evidente che un uomo,
se vuole realmente conoscere, deve innanzitutto riflettere sulla maniera di
svegliarsi, cioè sulla maniera di cambiare il suo essere.
Esteriormente l'essere dell'uomo ha molti differenti
aspetti: attività o passività; veracità o malafede; sincerità o falsità;
coraggio, vigliaccheria; autocontrollo, sfrontatezza; irritabilità, egoismo,
disposizione al sacrificio, orgoglio, vanità, presunzione, assiduità, pigrizia,
senso morale, depravazione; tutte queste caratteristiche e molte altre
compongono l'essere di un uomo.
Ma tutto questo nell'uomo è interamente meccanico. Se egli
mente, questo significa che egli non può fare a meno di mentire. Se dice la
verità, significa che non può fare a meno di dire la verità, e così è per
tutto. Tutto accade; un uomo non può fare niente, né interiormente né
esteriormente.
Ci sono tuttavia dei limiti. Come regola generale, l'essere
dell'uomo moderno è di qualità molto scadente. Di una qualità alle volte
talmente scadente che non c'è possibilità di cambiamento per lui. Non bisogna
mai dimenticarlo; coloro il cui essere può venire ancora cambiato possono
considerarsi fortunati.
Nell’automatismo noi re-agiamo (non agisco, re-agisco)… chi
conosce i nostri meccanismi psicologici può indurci a comportamenti da lui
diretti (Governi, capi di stato, pubblicitari, ecc.) e ne siamo coscienti solo
quando cerchiamo di cambiarli.
Quando proveremo a reagire diversamente dal solito, lo sentiremo su di noi.
Il grande scienziato o il semplice contadino sono addormentati nello stesso modo... i corpi lavorano separatamente... UNA CASA SENZA PADRONE CON MOLTI SERVITORI IN LIBERTÀ."
Bruno Pepe
PER INFORMAZIONI:
ISPA – Istituto Sperimentale di Psicodinamica Applicata -
Dede Riva
Via Gian Giacomo Mora 11/A – 20123 Milano
info@psicodinamicaispa.it
Commenti
Posta un commento