Se esamino i miei rapporti interpersonali passati, trovo
alcune situazioni nelle quali, a causa di una sensibilità ampia ma
incontrollata, ho reagito in modo affatto produttivo: per timore di vedere
sconvolto il mio precario equilibrio, anziché cercare nuovi punti di
riferimento, mi sono irrigidito, precludendomi la possibilità di rapporti di
scambio appaganti.
Oggi, Aladiah, Fratello
della Grazia che rende Sensibili, sono in grado di comprendere che proprio
questa sensibilità è il mio punto di forza perché mi consente di recepire le
informazioni provenienti dalla mia interiorità, dai miei interlocutori, dal
Pianeta e dal Cosmo, di comunicare con tutti questi piani e agire in
conformità.
Posso finalmente aprirmi al mio sentire per gioire della sua intensità e immettere questa gioia in ogni istante della mia esistenza, e, poiché la gioia non passa mai inosservata, profonderla a piene mani a tutti coloro che, trovandosi a incrociare il mio cammino, ne sono attratti.
Una gioia forte e lieve, vera perché ancorata alle solide basi di un equilibrio elastico, tanto più solide quanto più è dinamico l'equilibrio su cui poggiano. Lontana è la rigidità che fa soffrire, perché spezza qualcosa dentro; non tanto però da impedirmi di riconoscerla in chi ora sta vivendo la mia stessa condizione di un tempo, di comprenderla e di mostrare, semplicemente con la testimonianza della mia vita, che è una compagna che si può abbandonare con sicurezza quando si porge il cuore al messaggio che Tu rechi.
E vivere tutti insieme, con il tuo favore, la grazia che ne deriva.
Insieme a Te, con gratitudine. E così sia.
Posso finalmente aprirmi al mio sentire per gioire della sua intensità e immettere questa gioia in ogni istante della mia esistenza, e, poiché la gioia non passa mai inosservata, profonderla a piene mani a tutti coloro che, trovandosi a incrociare il mio cammino, ne sono attratti.
Una gioia forte e lieve, vera perché ancorata alle solide basi di un equilibrio elastico, tanto più solide quanto più è dinamico l'equilibrio su cui poggiano. Lontana è la rigidità che fa soffrire, perché spezza qualcosa dentro; non tanto però da impedirmi di riconoscerla in chi ora sta vivendo la mia stessa condizione di un tempo, di comprenderla e di mostrare, semplicemente con la testimonianza della mia vita, che è una compagna che si può abbandonare con sicurezza quando si porge il cuore al messaggio che Tu rechi.
E vivere tutti insieme, con il tuo favore, la grazia che ne deriva.
Insieme a Te, con gratitudine. E così sia.
L'azione del giorno
Oggi, superando la pigrizia e l'attaccamento alle vecchie
abitudini, compio qualcosa che mi procura un profondo piacere; può essere la gratificazione
che deriva dall'eseguire qualcosa a regola d'arte. Condivido la gioia che ne
scaturisce con le persone direttamente coinvolte, allargando il giro, fin dove
è possibile.
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
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