C'è in me un potenziale d'amore che non
sempre sono riuscito a esprimere perché, bloccato dalla paura di esaurire la
scorta a me destinata, rimanevo incapace di scorgerne l'ampiezza infinita. La
saggezza del mio cuore mi indicava che potevo lasciarmi andare liberamente, ma
la logica di una mente terrorizzata di fronte a tutto ciò che non ha limite mi
paralizzava come sull'orlo di un precipizio. Davanti a me nessuna via di scampo
e allora, dicendo "no", urlandolo a volte, tornavo indietro sui miei
passi, avvertendo in seguito, però, una ruvida sensazione di gelo.
Oggi, Yeliel, Messaggero della Saggezza dell'Amore, forte di queste esperienze, sono pronto ad ascoltare l'intelligenza del mio cuore e a scoprirne le reali potenzialità. Sono pronto a sperimentare l'ampiezza e l'intensità di questo potenziale, amando e lasciandomi amare incondizionatamente e comprendere così come un aspetto non può esistere senza l'altro.
Già, perché se prima pensavo che amare fosse più arduo a causa della difficoltà ad aprire il mio cuore, mi accorgo ora che l'essere amato può essere viziato dalla paura: paura di svelarmi all'altro per senso di inadeguatezza, per mancanza di autostima, per timore di mostrargli quelle mie ombre che potrebbero allontanarlo da me.
Ciò che tu mi indichi invece è che nell'amore, in andata o ritorno che sia, non ci può essere costrizione né sforzo, perché il cuore conosce il momento giusto per mettersi in cammino e la direzione verso cui muoversi.
E il suo è un linguaggio di libertà. Basta ascoltarlo nel silenzio.
Insieme a Te, con gratitudine. E così sia.
L'azione del giorno Oggi do credito all'intelligenza del mio cuore e ascolto ogni impulso d'amore, trasformandolo in azione. E per farlo nei confronti degli altri, prima di tutto devo farlo nei miei: metto le mani sul cuore, respiro con calma e, al termine dell'espirazione, dico a me stesso: "Io mi amo", per 4 volte; poi stendo le braccia e le mani in avanti e dico con la stessa modalità respiratoria: "Io mi amo", per 3 volte.
Dede Riva, Nuove Meditazioni Quotidiane, Edizioni Mediterranee.
(Art Credits: Mara Parra)
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